Driver per diodi laser LPLDD-10A-24V-PID
Driver per diodi laser monocanale da 10 A, 3-24 V, con circuito di controllo digitale della temperatura. Il regolatore di temperatura utilizza un algoritmo PID per mantenere con precisione la temperatura desiderata.
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Descrizione del prodotto
Informazioni sul driver per diodi laser LPLDD-10A-24V-PID
Il LPLDD-10A-24V-PID è la versione più recente del nostro controller professionale per diodi laser da 10 A con un controller digitale di temperatura integrato che utilizza l'algoritmo PID. Progettato con un fattore di forma compatto, si integra perfettamente in dispositivi di piccole dimensioni come proiettori laser compatti. Nonostante le sue dimensioni ridotte, il driver è in grado di operare con moduli Peltier come 12706, 12708, 07113 e molti altri che assorbono fino a 15 A di corrente.
Le linee di diodi laser di qualsiasi lunghezza d’onda possono essere alimentate con tensioni da 3 V fino a 24 V. L’ingresso analogico consente la modulazione della corrente che attraversa i diodi laser fino a 100 kHz. Il driver è dotato di un'uscita di monitoraggio della corrente, fornendo un punto di misura comodo per il monitoraggio del flusso di corrente del diodo. Sono presenti due potenziometri per regolare la corrente massima del diodo e la corrente di bias. Il terzo potenziometro permette la regolazione della temperatura di setpoint nell’intervallo da 0 a 40 gradi Celsius.
Con l’inclusione di un jumper di test, il driver può essere attivato facilmente senza un segnale analogico esterno. Per migliorare l’usabilità, il driver integra diodi di segnalazione (LED) per l’abilitazione del diodo, il TEC e le segnalazioni di allarme.
Raccomandazioni e requisiti
- La tensione minima di ingresso per il diodo deve essere maggiore o uguale a 7 V, in altri casi è determinata dalla formula:
Vin = 0,4* I + Vd + 0,6 V - Vin - tensione di ingresso
- Vd - tensione di lavoro del diodo
- I - corrente operativa
- Prestare molta attenzione a evitare cortocircuiti tra il + (VCC) dell’alimentatore e il - (GND) dell’ingresso logico o dell’ingresso monitor, poiché ciò può danneggiare irreparabilmente le sottili piste GND della logica.
- L’ingresso di modulazione può essere utilizzato come ingresso TTL con livelli logici di 0 V e 5 V, oppure come ingresso analogico. La modulazione analogica consente la regolazione della potenza in uscita tramite livelli di tensione specifici (es. 2,5 V per il 50% della potenza, 4 V per l’80% della potenza, ecc.). Questo ingresso può essere utilizzato anche come ingresso PWM. È richiesto soltanto che la frequenza base del segnale PWM sia compresa tra 5 e 20 kHz.
- Si raccomanda l’utilizzo di cavi di alimentazione con sezione minima di 0,5 mm2.
- La parte TEC deve essere collegata a una tensione compresa tra 7,5 V e 24 V, anche se non utilizzata. Il modulo Peltier può operare solo in modalità raffreddamento.
- Il raffreddamento adeguato dei MOSFET di potenza deve essere garantito fissandoli a un dissipatore di calore metallico. In assenza di raffreddamento, i MOSFET potrebbero danneggiarsi e i diodi laser bruciarsi.
- I MOSFET devono essere isolati dal dissipatore/piastra con un pad in silicone e una boccola in plastica. Un cortocircuito tra MOSFET e dissipatore/piastra può danneggiare il driver e rappresenta un pericolo per il diodo laser. I pad in silicone adeguati sono già inclusi.
Protezione
Il circuito di alimentazione del diodo laser è protetto contro l’inversione di polarità tramite un diodo Schottky ad alta corrente e a bassa caduta di tensione, salvaguardando il diodo laser da connessioni errate e riducendo al minimo la perdita di calore.
Per proteggere l’ingresso analogico, è integrato un diodo Zener 5V1 che interviene quando le tensioni superano i 5 V. È comunque fondamentale evitare l’uso di tensioni più elevate su questo ingresso.
Un microcontrollore assicura il corretto funzionamento dell’intero sistema. Controlla la connessione col termistore all’avvio; in assenza di termistore, il LED WARNING lampeggia, ma il driver continua a funzionare. In caso di perdita di connessione del termistore durante il funzionamento normale, il microcontrollore disabilita il circuito di alimentazione del diodo laser, impedisce ulteriori carichi, spegne il LED DIODE e attiva il LED WARNING. La linea TEC viene anch’essa disabilitata. Le stesse azioni vengono eseguite quando la temperatura del termistore supera i 50 gradi Celsius.
Il controller laser include una funzione di soft-start di 2 secondi che protegge i diodi laser dagli effetti dannosi all’accensione.